Progetto Conciliazione Vita-Lavoro – Avviso pubblico rivolto alle famiglie per la richiesta di contributo per la frequenza dei centri estivi – Anno 2025

Dettagli della notizia

Avviso pubblico rivolto alle famiglie per la formazione di una graduatoria per l'assegnazione di un contributo per la copertura del costo di frequenza ai centri estivi.

Data:

03 Giugno 2025

Tempo di lettura:

Descrizione

PROGETTO PER IL CONTRASTO ALLE POVERTÀ EDUCATIVE E LA CONCILIAZIONE VITA-LAVORO: SOSTEGNO ALLE  FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DI CENTRI ESTIVI. ANNO 2025. PR FSE+ PRIORITÀ 3 INCLUSIONE SOCIALE - OBIETTIVO SPECIFICO K.

Progetto realizzato grazie ai Fondi Europei della Regione Emilia - Romagna.

Rif. PA 2025/23852/RER

 

Anche per l'estate 2025 la Regione Emilia-Romagna con D G R 468/2025 ha messo a disposizione risorse finanziarie provenienti dal Fondo Sociale Europeo FSE+2021/2027, destinate a sostegno delle famiglie che avranno la necessità di utilizzare servizi estivi per bambini e ragazzi da 3 a 13 anni (nati dal 01/01/2012 al 31/12/2022) e della popolazione in età 3-17 anni (nati all'01/01/2008 ed entro il 31/12/2022 con disabilità certificata ai sensi della L. 104/1992), nel periodo di sospensione estiva delle attività scolastiche/educative.

Le domande di contributo per il progetto di Conciliazione vita-lavoro sono rivolte a:

  • famiglie (anche affidatarie e nuclei monogenitoriali) con bambini e ragazzi nella fascia di età compresa tra i 3 e i 13 anni (nati dal 01/01/2012 ed entro il 31/12/2022);
  • famiglie con ragazzi  e bambini nella fascia di età compresa tra i 3 e i 17 anni con disabilità certificata ai sensi della L.104/1992 (nati all’01/01/2008 ed entro il 31/12/2022).

Requisiti delle famiglie per poter fare richiesta di contributo:
- residenti nei Comuni del Distretto Sud Est (Goro, Codigoro, Argenta, Comacchio, Ostellato, Fiscaglia, Lagosanto, Mesola, e Portomaggiore);
- entrambi i genitori sono occupati in attività lavorativa (autonomi o dipendenti, parasubordinati, associati);
- un solo genitore è occupato in attività lavorativa ( in caso di famiglia mono genitoriale);
- un genitore è occupato in attività lavorativa e l'altro genitore è fruitore di ammortizzatori sociali;
- entrambi i genitori sono fruitori di ammortizzatori sociali (o l'unico genitore in caso di famiglia mono genitoriale);
- un genitore è occupato in attività lavorativa e l'altro genitore è disoccupato e ha sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro;
- entrambi i genitori sono disoccupati e hanno sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro (o l'unico genitore in caso di famiglia mono genitoriale);
- uno dei genitori è occupato o rientra nelle fattispecie di cui sopra, mentre l'altro genitore è impegnato in modo continuativo nella cura verso componenti del nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza come definiti ai fini ISEE (o l'unico genitore in caso di famiglia mono genitoriale);

- valore ISEE 2025 pari o inferiore a 26.000,00 Euro o, in alternativa per chi non ne è in possesso, con attestazione ISEE 2024, nonché, nei casi previsti dalle disposizioni vigenti, dall'ISEE corrente;

- ragazzi che scelgano di iscriversi ad un Centro Estivo fra quelli contenuti nell'elenco dei Soggetti gestori che hanno aderito al progetto in ambito distrettuale anno 2025 - come da elenco che sarà approvato dal Comune di Lagosanto capofila di progetto.

Come fare

Le famiglie interessate, residenti nel Comune di Lagosanto, possono presentare domanda dal 03 giugno 2025 e  fino al 31 luglio 2025 entro le ore 12:00 , utilizzando gli appositi moduli allegati.

Cosa si ottiene

Il contributo per la frequenza del centro estivo massimo erogabile è pari a 300 euro a famiglia per ciascun figlio e il costo massimo settimanale risulta:
- pari a un massimo di euro 100,00 settimanali per la copertura del costo di iscrizione al centro estivo, se il costo di iscrizione previsto dal soggetto erogatore è uguale o superiore ad euro 100,00;
- pari all'effettivo costo di iscrizione per settimana se lo stesso è inferiore ad euro 100,00;
- complessivamente pari a un massimo di euro 300,00 per ciascun bambino/ragazzo;

Al fine di consentire il più ampio accesso alle famiglie è possibile il cumulo con altri contributi erogati da altri soggetti pubblici e/o privati, nonché agevolazioni dell'ente locale.

A tal fine sarà necessario il rispetto di quanto segue:
-la somma dei contributi per lo stesso servizio, costituita dal contributo di cui al presente avviso e di eventuali altri contributi/agevolazioni pubbliche e/o private, non deve essere superiore al costo totale di iscrizione;
-siano debitamente tracciate e verificabili le condizioni di cui ai precedenti punti.
L'importante è che sia assicurata sempre l'assenza di doppio finanziamento, inteso come copertura con più fondi pubblici della medesima spesa.

Le famiglie verseranno l'intera retta per la frequenza dei centri estivi ai soggetti gestori accreditati e successivamente, se ammesse al contributo, verranno rimborsate dal Comune Capofila Lagosanto.

I Servizi/Centri estivi dovranno rilasciare alle famiglie destinatarie del contributo quietanza di pagamento (fatture/ricevute) per i servizi usufruiti per la rendicontazione finalizzata al calcolo del contributo ottenibile.
Le quietanze di pagamento dovranno essere intestate al genitore/tutore che presenta l'istanza di contributo e allegate alla domanda.

A seguito della raccolta delle domande di contributo, verrà elaborata una graduatoria distrettuale delle famiglie individuate come possibili beneficiarie del contributo, fino ad esaurimento delle risorse assegnate al Distretto Sud Est Ferrara.
La graduatoria verrà stilata sulla base del valore ISEE, in modo crescente, con priorità, in caso di valore ISEE uguali, alla famiglia con il minore di età inferiore.


Cos'è il Fondo sociale europeo Plus
II Fondo sociale europeo Plus è il principale strumento finanziario con cui l'Europa investe sulle persone. Attraverso il Fse+, l'Unione europea assegna agli Stati membri e alle Regioni le risorse per qualificare le competenze dei cittadini e rafforzare la loro capacita di affrontare i cambiamenti del mercato del lavoro, per promuovere un'occupazione di qualità e contrastare le diseguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali. Le risorse sono stanziate per periodi di 7 anni: questo consente agli Stati e alle Regioni di mettere in campo una programmazione di lungo termine per garantire la continuità degli interventi.

Il Programma Fse+ 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna
Per il periodo 2021 /2027 la Regione Emilia-Romagna, attraverso un percorso di informazione, condivisione e confronto con gli enti locali, gli stakeholder e il partenariato economico e sociale, ha elaborato la propria strategia di programmazione delle risorse disponibili, pari a oltre 1 miliardo di euro. II Programma costituisce ii principale strumento per attuare a livello regionale il Pilastro europeo dei diritti sociali e si sviluppa sulla base di quattro priorità - Occupazione, lstruzione e formazione, lnclusione sociale e Occupazione giovanile - declinate in obiettivi specifici e tradotte in azioni progettate sulla base del contesto socio-economico del nostro territorio. I progetti finanziati con risorse Fse+ sono selezionati dalla Regione attraverso procedure ad evidenza pubblica che garantiscono qualità e trasparenza. E’ così che il Programma regionale si trasforma in opportunità concrete per le persone e per le imprese ed e così che la Regione investe sul futuro dei cittadini e della comunità.

Ultimo aggiornamento: 06/06/2025, 10:34

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2
Inserire massimo 200 caratteri